Vigilia di Champions League per il Milan di Massimiliano Allegri. Domani sera i rossoneri affronteranno gli scozzesi del Celtic Glasgow (a San Siro), in un esordio europeo che non si annuncia dei più semplici.
Il perchè è da ricercare nell’elevato numero di infortunati che costringerà il tecnico toscano ad avere a disposizione solo 13 giocatori. Turnover obbligato, dunque, per l’allenatore rossonero che, nonostante le molte assenze, non ha ancora sciolto i dubbi di formazione. I ballottaggi riguardano Constant ed Emanuelson – per il ruolo di terzino sinistro – e Robinho e Birsa per quello di trequartista . Per il resto, il Milan scenderà in campo con Zaccardo, Mexes e Zapata in difesa; a centrocampo Nocerino, De Jong e Muntari; in attacco Balotelli e Matri.
Allegri è apparso comunque fiducioso per la partita di domani: “Il Celtic è una squadra fisica, molto pericolosa in attacco. Dalla nostra avremo però 50mila tifosi e i ragazzi risponderanno facendo una grande partita“. Poi, il tecnico rossonero ha rivelato la ricetta vincente per evitare partite come quella di sabato scorso contro il Torino: “Contro gli scozzesi dobbiamo cercare di vincere con una buona solidità difensiva di squadra, non solo di reparto. Dobbiamo ritrovarla in Europa e in campionato: se difendi meglio attacchi meglio. Sono tre punti importanti per il futuro in Champions. Ci sarà l’atmosfera giusta, i presupposti migliori”.
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