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Open d’Italia: a Torino grande prova di Molinari, Paratore sorprendente

Sui campi del Golf Club di Torino è Fraser a comandare con un ultimo giro da 68 colpi e -11 di score generale, molto bene Molinari a -10 e sorprendente Paratore a -7 nono assieme a Manassero.

I campi del Golf Club di Torino mettono a dura prova il talento dei tanti partecipanti e regalano grandi emozioni al tantissimo pubblico accorso per osservare i giocatori sui campi dell’Open D’Italia 2013.

In testa troviamo l’australiano Fraser che con un ultimo giro strepitoso chiuso a 68 colpi e con un handicap di -11 totale ha conquistato la testa della classifica beffando, primo fra tutti, il nostro Francesco Molinari, che ha perso la testa della classifica alla buca numero nove, dove con un secondo colpo disastroso, con cui manda la palla in bunker perde quel colpo che lo fa chiudere a con un bogie sulla buca nove PAR 5.

Così scende dal -10 al -9 e solo con un birdie alla buca 17 riesce a tornare secondo in classifica, approfittando anche di molti errori di Colsaerts che per ampi tratti è stato in testa alla classifica e del suo compagno di turno Thornton apparso abbastanza contratto nel finale dalla buca 15 alla 18.

Giochi aperti dunque per domani, il nostro Molinari può ancora portarsi a casa il 70° Open d’Italia Lindt, situazione più difficile per Manassero che soffre i green imprevedibili e sempre più duri del Golf Club Torino, mentre appare sorprendentemente a proprio agio il giovanissimo dilettante Paratore che chiude con lo stesso punteggio di Manassero e domani si può giocare le sue chance di un buon posizionamento in classifica con i grandi.

Golf: Francesco Molinari in testa all’Open d’Italia!

Francesco Molinari si trova in testa all’Open d’Italia. Sul percorso del Circolo Golf Torino, l’azzurro ha chiuso il secondo giro in 67, cinque colpi sotto il par, per un totale di -9. L’alteta italiano si trova in testa insieme all’irlandese Simon Thornton e al cileno Felipe Aguilar. Dietro di loro c’è un altro trio a -8, guidato dal belga Colsaerts, uno dei principali favoriti per la vittoria finale.

Molinari ha migliorato di un colpo lo score ottenuto nella giornata di ieri. L’azzurro è stato ancora una volta molto solido nel gioco lungo e nei colpi di approccio al green. Sciupa, invece, qualche occasione di troppo con il putt che gli avrebbero consentito di essere da solo al comando. Nelle ultime due giornate proverà a ripetere l’exploit del 2006, quando proprio una vittoria all’Open d’Italia lo aveva lanciato nel grande golf. Molinari deve riscattare una stagione leggermente sotto le aspettative dopo che la scorsa annata con la sua continuità era riuscito a conquistarsi un posto per la Ryder Cup.

Discreta la prova di Matteo Manassero. Il giovane talento azzurro ha chiuso al venticinquesimo posto con -4, replicando il risultato del primo giro. Sorprendente invece la prova del sedicenne Paratore. Il golfista romano ha messo su un gran giro da 66 colpi, per uno score totale di -6. Superano il taglio anche Edoardo Lipparelli con -2 ed Alessandro Tadini con -1.

Golf: Manassero da record al Bmw Pga Championship

Matteo Manassero a caccia di record. L’enfant prodige del golf italiano trionfa al Bmw Pga Championship e diventa il più giocatore più giovane a vincere questo torneo. Non è il primo record conquistato dal golfista veronese. In passato era stato il più giovane, a 16 anni, a vincere un Major per dilettanti e a trionfare in un torneo dell’European Tour, precisamente al Castellò Masters.

La prova disputata sul prestigioso percorso di Wentworth rivela tutta la maturità di un ragazzo che dimostra molti anni in più rispetto a quello che indica la sua carta d’identità. Il suo ultimo giro è praticamente perfetto. Riesce ad arrivare al playoff contro l’inglese Simon Khan e lo scozzese Marc Warren. È qui che il golfista italiano dimostra una lucidità disarmante. Approfitta degli errori dei rivali più esperti e vince alla quarta buca di spareggio.

Non è un caso che Manassero non abbia mai perso in carriera un playoff. Cifre e numeri da predestinato. I complimenti fatti su Twitter da Rory McIlroy non sono un caso. Gli altri giocatori del circuito conoscono il suo valore e sono consapevoli che già a partire da quest’anno sarà un rivale accreditato per la vittoria dei Major.

La sfida ci sarà al prossimo Us Open che comincerà il 13 giugno. Con la vittoria al Bmw Pga Championship, Manassero ha infatti conquistato il pass per il torneo americano ed è riuscito ad entrare tra i primi 30 del ranking mondiale, in attesa di vederlo lottare con i mostri sacri della disciplina. McIlroy e Tiger Woods sono avvisati.