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Basket, Europei: scopriamo la Lituania, prossimo avversario dell’Italbasket!

Giovedì ore 21, l’Italia giocherà il match più importante di questi campionati europei. Iniziano gli incontri ad eliminazione diretta con i quarti di finale. Ad attendere gli azzurri ci sarà la Lituania, avversario ostico e dalla grandissima tradizione cestistica. Dici Lituania e non può che venirti in mente la splendida semifinale delle Olimpiadi di Atene, senza dubbio una delle migliori partite di sempre della nostra nazionale di basket. All’epoca una pioggia di triple mandò al tappeto la squadra baltica. Adesso, probabilmente, servirà qualcosa in più.

La Lituania vista in questi europei è stato un team che è andato un po’ a corrente alternata. Prima fase non bene. Sconfitte contro Serbia e Bosnia e qualificazione ottenuta d’un soffio. Seconda fase, invece, di tutt’altro lignaggio. Tre vittorie su tre contro Francia, Lettonia ed Ucraina e passaggio del turno come seconda del girone. La compagine allenata da coach Jonas Kazlauskas è una squadra che vive di momenti contrastanti, anche durante uno stesso incontro. Alterna fasi di gioco in cui sembra inarrestabile, ad altri di buio totale. È una caratteristica tipica di tutte le squadre giovani e la Lituania può definirsi come tale. Sta vivendo, infatti, una fase di transizione dopo i periodi floridi dell’era Jasikevicius.

Il giocatore di riferimento per il futuro prossimo è sicuramente Jonas Valanciunas. Il centro lituano è stato draftato due anni fa dai Toronto Raptors. Dopo una stagione di permanenza nel Lietuvos Rytas è sbarcato in Nba. Valanciunas è un pivot dallo straordinario talento. Abilissimo nello giocare il pick and roll, sa farsi valere anche spalle a canestro. È dotato di ottime mani, tanto da avere percentuali ai liberi invidiabili da tutti i pari ruolo. È ancora un po’ acerbo e manca di esplosività, ma se è in giornata può fare male a chiunque. Un altro ragazzo di indubbio talento è Donatas Motiejunas. Vecchia conoscenza della Benetton Treviso, milita adesso negli Houston Rockets. Ala grande perimetrale, ha delle pani da pianista che gli consentono di punirti anche da tre punti. Il reparto lunghi dei lituani è sicuramente il loro punto forte. Oltre ai due citati, c’è anche l’esperienza dei fratelli Lavrinovic. Per questo motivo bisognerà sperare in una giornata di grazia di Cusin e Melli.

Il talento non manca anche nel reparto guardie, dove però, sono leggermente più carenti. Il miglior realizzatore è Kalnietis, il playmaker della squadra, primo anche alle voci assist con 5.5 di media a partita. Ci sarà da arginare anche  Kleiza, giocatore dal talento sublime specialmente per il basket Fiba. Nonostante sia un team molto dotato fisicamente, non disprezza giocare ad alti ritmi, situazione tattica che non dispiacerà di certo ai nostri. Il punto forte è senza dubbio il reparto lunghi. Quando sono alte le loro percentuali dal perimetro diventano una squadra praticamente imbattibile, per questo bisognerà disputare una gara perfetta sotto tutti i punti di vista. Da adesso in poi, è vietato sbagliare.


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