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Inter: stiramento per Milito. Sfortuna senza fine per El Principe!

L’Inter dovrà nuovamente fare a meno di Diego Milito. Come riporta il sito ufficiale nerazzurro “Gli esami strumentali cui è stato sottoposto Milito, evidenziano uno stiramento del retto femorale sinistro; da oggi le terapie di recupero”. Una brutta tegola, dunque, per Walter Mazzarri. Il Principe, infatti, starà fuori per più di un mese. Si potrà essere più precisi sui tempi di recupero solamente nelle prossime ore ma è probabile che il suo rientro avvenga nel mese di dicembre.

Smentite le indiscrezioni, giunte nella giornata di ieri, che vedevano lo staff medico nerazzurro fiducioso rigurdo l’entità dell’infortunio. In realtà si trattava di un problema più grave rispetto a quello ipotizzato in un primo momento. Non è da escludere che El Principe per troppa generosità abbia forzato i tempi di recupero dall’infortunio al ginocchio e non essendo ancora al 100 %, i suoi muscoli ne abbiano risentito. E pensare che era anche riuscito a tornare al gol nella sfida contro il Sassuolo.

Non c’è solo la grana Milito per Walter Mazzarri. Saranno da valutare, infatti, anche le condizioni di Campagnaro e Alvarez. Quest’ultimo è uscito anzitempo contro la Roma a causa di un problema alla caviglia. Il tecnico livornese dovrà fare affidamento su quelli che finora hanno trovato poco spazio. In primis Mateo Kovacic che ha saltato gran parte del ritiro estivo e solo ora sta trovando la condizione migliore. Ma anche Icardi e Belfodil, sui quali l’Inter punta tantissimo. È proprio questo il momento per dimostrare tutto il proprio valore. Aspettando El Principe.


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Ricky Alvarez stiramento

L'Autore Giuseppe Critelli

Giuseppe Critelli
Laureato in Scienze Politiche, mi piace immaginare che diventare un giornalista sportivo non sia così impossibile. Sono cresciuto con gli scatti in salita di Marco Pantani e il rovescio di Roger Federer. Ho un solo idolo: gioca nei Los Angeles Lakers e veste la casacca numero 24... Amo raccontare lo sport perchè dietro di esso c'è sempre un'emozione, un uomo e una vita da narrare.

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