SportLover Calcio, Basket, NBA, Moto GP e Formula 1: tutto lo sport per te che lo amiI destini di Mateo Kovacic e Aaron Ramsey potrebbero incrociarsi. In casa Inter comincia a tenere banco il caso legato allo scarso rendimento del numero 10 croato. I dirigenti nerazzurri, che a gennaio 2013 grazie alla mediazione dell’avvocato Bozzo riuscirono a convincere la Dinamo Zagabria a cedere il suo gioiellino per 11 milioni di euro, cominciano a dubitare della bontà dell’investimento. In ventisei presenze con la maglia dell’Inter, Kovacic non è mai andato a segno, sebbene non siano mancati gli spunti. Ad ogni modo, il compito del diciannovenne croato non è quello di segnare. Kovacic agisce con efficacia davanti alla difesa ed è in grado anche di proporsi come mezzala in un centrocampo a tre. Tuttavia, il talento di Linz non è ancora riuscito a ritagliasi uno spazio importante all’interno dell’economia tattica del tecnico nerazzurro Walter Mazzarri, che nel ruolo di regista gli ha sempre preferito Cambiasso, mentre Taider sembrerebbe offrire più garanzie nel ruolo di mezzala.
A Londra, sponda Arsenal, è finalmente sbocciato Aaron Ramsey. Il centrocampista classe 90 viene impiegato da Wenger come centrocampista centrale o trequartista. In questo primo scorcio di stagione, Ramsey ha messo a segno qualcosa come sette reti in otto presenze con i Gunners. La valutazione del centrocampista gallese si aggira intorno ai 15 milioni di euro. La stessa cifra del prezzo del cartellino di Kovacic. Arsenal e Inter, dunque, potrebbero pensare ad un clamoroso scambio di mercato tra Ramsey e Kovacic, con il ventitreenne di Caerphilly che non disdegnerebbe una nuova esperienza in Italia, e il numero 10 nerazzurro che accetterebbe di buon grado la soluzione Arsenal per crescere sotto l’ala protettrice di Arsene Wenger.
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