Il 2014, in casa Ferrari, è visto come l’anno del riscatto. Lo spagnolo Fernando Alonso ed il finlandese Kimi Raikkonen, nel corso del prossimo campionato mondiale di Formula 1, avranno dunque il compito di riportare a Maranello un titolo che manca ormai da diverse stagioni. Al fine di regalare ai propri piloti una monoposto affidabile e veloce, capace di spezzare il dominio Red Bull, i tecnici della scuderia italiana cominceranno a lavorare sin da subito. A rivelarlo è stato l’ingegnere inglese Pat Fry. Il responsabile del settore Autotelaio del team guidato da Stefano Domenicali, intervistato nei giorni precedenti il Gran Premio di Corea, ha infatti dichiarato: “Nelle prossime gare proveremo delle soluzioni da utilizzare per il progetto del prossimo anno”.
Lo sviluppo della Ferrari F138, tuttavia, non sarà accantonato: “Cercheremo anche di migliorare la performance della vettura di quest’anno”. Fernando Alonso, d’altronde, non ha ancora rinunciato alla possibilità di laurearsi campione del mondo per la terza volta in carriera. Quella di recuperare sessanta punti nei confronti di Sebastian Vettel nel corso delle prossime sei gare è certamente una sfida ai limiti del possibile. La vetta della classifica, però, può ancora essere raggiunta. Questo, almeno, dice la matematica.
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