Ultim'ora
Home / Calcio / Conte sulle orme di Mourinho: il nemico è ovunque!

Conte sulle orme di Mourinho: il nemico è ovunque!

Josè Mourinho sentiva il rumore dei nemici, Antonio Conte li vede ovunque. Come un’ossessione, la retorica bellica del nemico sempre pronto ad approfittare di un tuo passo falso torna prepotentemente di moda. Questa volta il riferimento del tecnico salentino è meno polemico e teatrale di quanto aveva fatto Mou un paio di anni fa. Conte sorride mentre parla delle trappole che i nemici hanno piazzato lungo il cammino della Juve. Sembra quasi essere consapevole di essere inevitabilmente accostato all’ex tecnico dell’Inter e e pare se ne compiaccia.

Da questo punto di vista Conte e Mourinho hanno delle somiglianze evidenti. I Mourinho boys avranno certamente da ridire. Lo Special One era probabilmente più naif dell’allenatore della Juve, a volte dava l’impressione di essere un vero e proprio intrattenitore, un attore consumato e consapevole del fatto suo. La strategia mediatica, però, è la medesima. Quando la squadra vive una fase di appannamento interviene subito il leader maximo gridando al complotto e cercando sempre e comunque di far parlare di sè e non dei problemi del proprio team.

Stesso copione per il tecnico della Juve. In rete hanno avuto un grande successo i video degli sfoghi di Antonio Conte. Uno su tutti quello effettuato ai tempi di Siena quando se la prese con i propri tifosi, colpevoli a suo avviso di essere troppo esigenti con la squadra. Dopo ogni  sfogo, la reazione dei suoi uomini è sempre stata puntuale. Dopo una sconfitta arrivano sempre ottime risposte dal campo, segnale che Conte come Mourinho sa toccare le corde giuste nelle motivazioni dei suoi calciatori. Tutto merito della retorica del nemico.


style="display:inline-block;width:336px;height:280px"
data-ad-client="ca-pub-3535878678424687"
data-ad-slot="5462794897">

José Mourinho nemici
Precedente: Premier League, Liverpool primo in classifica: Crystal Palace battuto 3-1

L'Autore Giuseppe Critelli

Giuseppe Critelli
Laureato in Scienze Politiche, mi piace immaginare che diventare un giornalista sportivo non sia così impossibile. Sono cresciuto con gli scatti in salita di Marco Pantani e il rovescio di Roger Federer. Ho un solo idolo: gioca nei Los Angeles Lakers e veste la casacca numero 24... Amo raccontare lo sport perchè dietro di esso c'è sempre un'emozione, un uomo e una vita da narrare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà reso pubblico.I campi obbligatori sono segnalati da *

*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML:

Torna all'inizio della pagina