SportLover Calcio, Basket, NBA, Moto GP e Formula 1: tutto lo sport per te che lo amiDomani sabato 17 agosto prenderà il via la Premier League. Ad aprire le danze ci penserà il Liverpool di Brendan Rodgers opposto allo Stoke City. Si prospetta un campionato estremamente incerto come spesso accade in Inghilterra. Si ripartirà dal Manchester United campione in carica, con City, Chelsea e le altre pronte a togliergli lo scettro.
La novità più importante della stagione è proprio in casa Red Devils. Per la prima volta dopo 26 anni, infatti, sulla panchina dello United non siederà più Alex Ferguson. Il tecnico scozzese ha deciso di dire addio al calcio, lasciando la sua importante eredità a David Moyes, ex allenatore dell’Everton. Sarà interessante valutare cosa cambierà sia tatticamente che in termini di gestione dello spogliatoio. Per il resto i Red Devils hanno cambiato pochissimo. Solo l’eventuale partenza di Rooney, direzione Chelsea, potrebbe cambiare qualche scenario. Moyes vuole fortemente un centrocampista. Si fanno i nomi di Fabregas, Modric e Fellaini. Vedremo se da qui a fine mercato si muoverà qualcosa.
La rivale più accreditata sembra trovare cittadinanza sempre a Manchester. Parliamo ovviamente del Manchester City. Al contrario dei rivali, i Citizens hanno cambiato molto. Sulla panchina del City non c’è più Roberto Mancini, sostituito da Manuel Pellegrini. La società vuole vedere un calcio più propositivo. Ecco spiegata la scelta del tecnico spagnolo. Sono partiti Tevez e Balotelli e sono arrivati Negredo, Jovetic, Navas e Fernandinho. Si cerca ancora qualcosa in difesa. La rosa dei Citizens è profondissima, ci stupiremmo di non vederla lottare per il titolo fino alle ultime giornate.
Un gradino sotto c’è il Chelsea. Ma non vi azzardate a dirlo al suo nuovo allenatore: Josè Mourinho. Il ritorno a casa dello Special One è un altro dei motivi di maggiore interesse della Premier. Porta ai blues tanta voglia di tornare a primeggiare, riportando il Chelsea ai fasti che furono. Per adesso la rosa è pressochè la stessa. L’acquisto più importante è quello di Schurrle dal Bayer Leverkusen, un calciatore già pronto a giocare ad altissimi livelli. Probabile arrivi uno tra Rooney ed Eto’o, più qualche rinforzo direttamente dal Real Madrid.
Dietro le prima tre si potrebbe ipotizzare una griglia composta da 3-4 club. Arsenal, Liverpool, Tottenham più qualche sorpresa (Everton?), si giocheranno l’ultimo posto in Champions League. Si è rinforzato tantissimo anche il Fulham che insieme a Newcastle cercherà di raggiungere l’Europa League. La gerarchia potrebbe però essere ribaltata dagli ultimi giorni di mercato. Il destino di Suarez e Bale, infatti, è ancora in bilico. Le loro eventuali partenze potrebbero scompaginare le carte in tavola ed infiammare le ultime ore di calciomercato.
Difficile, infine, fare delle ipotesi per la lotta alla retrocessione. Le neo promosse Crystal Palace, Cardiff City e Hull City hanno fatto un ottimo mercato e potrebbero anche sorprendere le attese. L’impressione è che pure lo Stoke City e il Southampton saranno coinvolte nella mischia e come sempre accade sarà l’ultimissima giornata a fornire un verdetto definitivo.
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