Osvaldo resta perché la Roma è più forte con lui! Parole e musica di Rudi Garcia, che sanciscono definitivamente la chiusura del caso riguardante l’attaccante della nazionale, contestato dai tifosi e corteggiato da molte squadre.
Ci pensa Francesco Totti nell’amichevole di oggi con il Buranspor (squadra di Serie A turca), che finisce 1-1, a far capire all’ambiente che Osvaldo non si muoverà da Roma. I giallorossi sono sotto di un goal, Pjianic si guadagna un rigore e il Capitano prende il pallone e lo consegna ad Osvaldo, che realizza e festeggia con i compagni. Così, dopo l’attestato di ieri in conferenza stampa di Bradley, arriva la controfirma di Totti sul valore dell’attaccante italo-argentino, dal carattere fumantino.
A fine partita è lo stesso tecnico a tirarlo fuori dal calciomercato, dicendo che Osvaldo è un attaccante come pochi e che pur avendo sbagliato, è bene che resti a Roma, perché la Roma con lui sarà più forte. Insomma, il tecnico inizia a far valere il suo “pugno duro” e sembra aver capito il valore di Osvaldo, oltre che il modo di tenerlo a freno. Vedremo se ci saranno nuovi colpi di testa a far precipitare il rapporto, oppure, se basterà qualche goal nelle amichevoli che portano al campionato per ristabilire il rapporto tra tifosi ed attaccante.
Insomma, la Roma metta a segno un ottimo colpo di mercato tenendosi stretto Osvaldo, poiché in giro di attaccanti che abbiano già provato il proprio valore in Serie A non ce ne sono molti a prezzi abbordabili, e vendere Osvaldo a 18-20 milioni, per prendere un’incognita non è certo un’operazione vantaggiosa.