ATP, Cincinnati: clamoroso tonfo di Fognini!

Come d’incanto il momento magico di Fabio Fognini sembra essersi già esaurito.
Il tennista ligure, reduce dallo strepitoso mese di luglio, che lo ha portato nella top 20 del tennis mondiale diventando il numero 1 italiano, all’improvviso si è smarrito incappando nei banali errori (soprattutto per il nervosismo) che molto spesso gli sono costati cari.

E il primo turno del ‘Western & Southern Open’, settimo Master 1000 stagionale che si gioca sul cemento di Cincinnati, ne è stata la dimostrazione.
Fognini, numero 14 del tabellone, affrontava il veterano Radek Stepanek.
Primo set che si è chiuso in favore del ceco con un netto 6-2, dopo che Fognini ha sprecato il break di vantaggio ottenuto in apertura.

Secondo parziale che ha visto Stepanek volare immediatamente sul 4-0, con Fognini totalmente fuori dal gioco (e forse anche di testa).
La stanchezza accumulata in quest’ultimo periodo è stata sicuramente un fattore decisivo. L’azzurro, a metà gara, ha chiamato il fisioterapista dicendo di essere stanco come se avesse giocato sette set consecutivi.

Ma è da qui che ‘Fogna’ ha una reazione di rabbia e orgoglio, riuscendo a portarsi incredibilmente sul 4-4.
Stepanek riesce a tenere il turno di servizio successivo con autorità e va avanti 5-4.
Ed è a questo punto che avviene lo psicodramma di Fognini, un qualcosa difficilmente ripetibile su un campo di tennis.
Game a dir poco disastroso di Fognini, che praticamente riesce a perdere senza nemmeno far giocare il suo avversario.
Due doppi falli, secondo warning per aver scaraventato la pallina fuori dallo stadio, polemica con l’arbitro di sedia, due falli di piede: match e qualificazione consegnati a Stepanek, che gentilmente ha ringraziato.

Al secondo turno, il ceco se la vedrà con il francese Julien Benneteau, vincitore in due set sul cipriota Marcos Baghdatis.


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