L’Inter esce dall’Europa League tra gli applausi dei propri tifosi. Lo splendido 4-1 (dts) rifilato al Tottenham nella gara di ritorno degli ottavi di finale non basta ai nerazzurri per ottenere il passaggio del turno: il gol segnato in trasferta, infatti, regala agli inglesi la qualificazione ai quarti di finale.
Dopo il 3-0 subito nella gara di andata (giocata al White Hart Lane di Londra), gli uomini allenati da Andrea Stramaccioni riescono nell’impresa di pareggiare i conti davanti al proprio pubblico: grazie alle reti di Antonio Cassano (colpo di testa al 19’) e Rodrigo Palacio (servito da Esteban Cambiasso al 52’) e all’autogol del difensore francese William Gallas (75’) i tempi regolamentari si chiudono sul punteggio di 3-0 per i padroni di casa. La traversa colpita da Palacio nel corso del primo tempo e l’occasione sprecata da Cambiasso alla fine della ripresa negano all’Inter la qualificazione.
Al 6’ dei tempi supplementari, Emmanuel Adebayor spegne le speranze nerazzurre. Ricky Alvarez le riaccende quindici minuti più tardi, prima che Andrea Ranocchia fallisca il gol qualificazione.
“I giocatori hanno fatto quanto la stampa non voleva prevedere, hanno tirato fuori tutto l’orgoglio, sono stati pericolosi. Siamo tutti molto fieri di questa squadra, posso solo fare loro i complimenti”, ha dichiarato il presidente dell’Inter, Massimo Moratti, al termine del match.