Marc Marquez apre il sabato mattina con il tempo monstre di 1.33.975, secondo il compagno di squadra Dani Pedrosa a circa 2 decimi e vittima di una caduta nella sessione mattutina. Poi un cupo Jorge Lorenzo e Valentino Rossi a 4 decimi dal fenomeno Honda.
Chi stamattina si aspettava una reazione di Jorge Lorenzo al fenomeno Marc Marquez rimarrà deluso. Il pilota Yamaha con la moto numero 99 ha combattuto tutta la mattina con la frizione ed ha passato molto tempo ai box mentre i meccanici sistemavano il sistema di anti-saltellamento. E quando è sceso in pista non è riuscito a fare la differenza, come avveniva di solito. Mentre Marquez arriva come un tifone toglie tre decimi al suo tempo e scende sotto la soglia dell’uno e 34.
Valentino Rossi è lì vicino a solo 4 decimi dalla vetta, e sembra stia sfruttando meglio del compagno di squadra i vantaggi in stabilità e staccata dati dal cambio seamless. Inoltre, il pilota di Tavullia ha usato un nuovo casco dedicato a Marco Simoncelli. Bene Dovizioso e Iannone che entrano nella top ten, mentre appare in grande difficoltà Cal Crutchlow del team Tech3 motorizzato Yamaha, che sulla pista di Misano ancora non è riuscito a trovare il giusto feeling con la sua moto.
Sorprendente, ma non troppo, Aleix Espargaro che chiude nella top ten con la sua Aprilia ART, mettendosi dietro piloti molto più blasonati e forniti di moto ufficiali.
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