Nazionale, Giaccherini al veleno contro la Juventus: “messo con le spalle al muro”

In un’intervista rilasciata ai microfoni di Radio Manà, il centrocampista del Sunderland e della Nazionale, Emanuele Giaccherini, spende qualche parola al veleno contro la dirigenza della Juventus, che la scorsa estate accettò l’offerta del club inglese e lasciò partire uno dei pupilli di Antonio Conte. “Fosse per Conte sarei rimasto alla Juve” – tuona l’ex Cesena – “la società ha valutato le offerte arrivate e ha accettato quella del Sunderland. Sono stato messo con le spalle al muro, perché anche per me si è trattata di un’offerta importante a livello economico. La Juventus non si è opposta e mi ha lasciato andare“.

Nonostante tutto,  il centrocampista di Talla continua a conservare un ottimo ricordo delle due stagioni in bianconero: “Il mio cuore è ancora bianconero, a Torino ho passato due anni indimenticabili”.  Giaccherini, inoltre, si è lasciato andare a qualche battura riguardo il campionato italiano e sul mito senza tempo, Francesco Totti: “La Juventus è ancora la squadra più forte, ma Roma, Napoli e Inter lotteranno fino alle fine e daranno fastidio ai bianconeri, Francesco Totti è uno dei calciatori più forti della storia, è un valore aggiunto e se dovesse tornare in Nazionale lo accoglieremmo a braccia aperte”. Per ciò che concerne lo scudetto,  l’Emanuele nazionale non ha alcun dubbio, “la Juventus resta favorita”. 


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