Prima le critiche per la scarsa condizione fisica, poi l’arrivo di Kakà che, con molta probabilità, gli costerà il posto da titolare. Insomma, per Stephan El Shaarawy il momento non è sicuramente dei migliori.
A rincuorare il Faraone ci ha pensato allora Adriano Galliani: “Se siamo in Champions parte del merito è del Faraone. E’ un ragazzo di 20 anni che ha bruciato le tappe: crescere rapidamente è difficile”. L’amministratore delegato rossonero, intervenuto in occasione di un evento promozionale svoltosi a Milanello, ha poi continuato: “Il nostro giudizio è assolutamente positivo, ha un contratto di 5 anni e crediamo in lui, ha mostrato grande vicinanza a questi colori non andando via quest’estate. Se avesse voluto sarebbe potuto andare in un club in cui avrebbe guadagnato il triplo dello stipendio che percepisce qui al Milan”. Un’attestazione di stima che senza dubbio farà piacere al numero 92 rossonero.
Galliani si è detto anche soddisfatto del ritorno di Kakà che in poco tempo ha riportato entusiasmo a tutto l’ambiente Milan. L’ad a poi spiegato che la scelta di impiegare il brasiliano dal primo minuto spetterà solo ad Allegri. Ultima battuta sul tanto criticato reparto difensivo: “Numericamente e qualitativamente abbiamo una grande difesa - ha dichiarato Galliani -. Non era immaginabile che si infortunassero quattro giocatori (Abate, De Sciglio, Bonera e Silvestre ndr) contemporaneamente”.