Ancora una volta la lotteria dei calci di rigore non ha sorriso alla nostra Nazionale. All’indomani della bruciante eliminazione ad opera della Spagna, l’Italia si ritrova a leccarsi le ferite.
Una serata come quella di ieri, in cui gli uomini di Prandelli strameritavano il passaggio del turno sia per il gioco espresso che per le occasioni create, fa male al gruppo. Ma non c’è tempo di piangersi addosso. Domenica infatti, è in programma la finale per il terzo posto contro l’Uruguay di Edinson Cavani.
Emanuele Giaccherini, uno dei migliori in campo ieri sera, è tornato sul rigore di Bonucci che di fatto ha condannato gli azzurri all’eliminazione: “Quel rigore avrei dovuto tirarlo io, ma non me la sono sentita e ho chiesto a Leo di calciarlo lui” – ha svelato il centrocampista della Juventus. E Bonucci, nonostante sia stato rincuorato più volte dai compagni di squadra, non riesce a darsi pace: “Voglio passare un anno ad allenarmi dal dischetto, non voglio correre il rischio che mi capiti una cosa del genere anche al Mondiale”. Il difensore bianconero ha poi continuato: “Non ho avuto la freddezza necessaria e avete visto tutti com’è andata”.