Meno di un’ora ci separa dal derby della Madonnina numero 279. Nel match di stasera (ore 20.45) Milan e Inter sono pronte a dare vita ad un’autentica battaglia (sportiva chiaramente). In ballo ci sono tre punti dal peso specifico notevole. Per entrambe infatti, vincere la stracittadina di Milano significherebbe lanciarsi prepotentemente nella corsa per un posto alla prossima Champions League. Senza dimenticare la spinta psicologica che la squadra vincitrice ne trarrebbe. Quella di stasera potrebbe essere un partita in grado di spostare gli equilibri per la lotta al terzo posto. I rossoneri, dopo una lunga rincorsa, sono adesso terzi in classifica a quota 44 punti, uno in più dei cugini interisti. Gli uomini di Allegri arrivano a questa delicata sfida, forse nel loro momento migliore. In più l’impresa contro il Barcellona ha caricato tutto l’ambiente. I nerazzurri invece, dopo la batosta patita con la Fiorentina nell’ultimo turno di campionato, si sono prontamente rialzati battendo il Cluji nei sedicesimi di Europa League.
Allegri, rispetto alla partita contro il Barcellona, potrebbe far rifiatare qualcuno. De Sciglio dovrebbe prendere il posto di Abate sulla destra; a centrocampo, il rientrante Nocerino concederebbe un turno di riposo al capitano Ambrosini; in avanti invece, ancora fiducia a Boateng (dopo l’ottima prestazione di mercoledì). Il ghanese dovrebbe agire largo, supportando insieme ad El Shaarawy, Balotelli, uno degli attesi ex della partita.
In casa Inter invece, Stramaccioni si trova in una vera e propria situazione di emergenza: in attacco si farà sentire l’assenza di un uomo derby come Milito. Nonostante le smentite della vigilia, Cassano dobrebbe giocare dal 1′ al fianco di Palacio. Dietro le due punte, il tecnico nerazzurro punta sulla grinta di Guarin. In difesa, Ranocchia (recuperato in exstremis), viste le non perfette condizioni di Chivu, farà coppia con Juan Jesus. A centrocampo fiducia al giovane Kovacic.
Ecco le probabili formazioni:
Milan (4-3-3)
All. Massimiliano Allegri
Inter (4-3-1-2)
All. Andrea Stramaccioni