I tifosi e lo staff nerazzurro possono tirare un sospiro di sollievo. L’infortunio di Matteo Kovacic, che aveva messo in apprensione anche il tecnico Mazzarri, si è rivelato un semplice risentimento muscolare della gamba destra.
Massimo sette giorni di stop per il gioiellino croato, che salterà la prima amichevole stagionale contro una selezione locale, ma resterà comunque a Pinzolo, dove l’Inter continuerà a lavorare agli ordini di Mazzarri. “E’ una fortuna allenarci con lui, i risultati arriveranno di sicuro se continuiamo così”, ha detto Guarin in un’intervista a Inter Channel, ribadendo per l’ennesima volta che a Milano si trova bene, come dire “se volete sacrificarmi per un big, pensate a qualcun altro”. Per fortuna del Colombiano, il primo nella possibile lista delle cessioni eccellenti resta Ranocchia. Guarin non è scaramantico, e dopo aver ceduto il numero 14 a Campagnaro ha scelto il 13, mentre Belfodil ha cambiato idea ed ha preso il 7 invece del 18. L’attaccante ex Parma, alle prese con il ramadan, si è allenato a parte insieme a Milito.
A metà settimana potrebbe arrivare anche Isla, che sembra vicinissimo ai nerazzurri. Inter e Juve sono quasi arrivate al punto di incontro tra la richiesta iniziale dei bianconeri, 7,5 milioni di euro, e la proposta del club di Moratti, 5,5 milioni. A 6,5 si dovrebbe chiudere, grazie anche al determinate contributo dello stesso giocatore, che si ridurrà l’ingaggio di 800mila euro pur di raggiungere Walter Mazzarri. Chiuso il tormentone Isla, riprenderà la caccia agli altri obiettivi come Naingollan e Dragovic. “È arrivata un’offerta, ma non congrua”, ha detto il ds del Cagliari Salerno, che sino al momento si tiene stretto il centrocampista belga. Per la difesa, salgono invece le quotazioni di Neto, centrale brasiliano dello Zenit, ex Siena, che ha fatto sapere di gradire l’Inter: i russi chiedono 12 milioni. Il profeta biancoceleste, Hernanes, resta una pazza idea, visto che Lotito pretende almeno 25 milioni di euro per il centrocampista brasiliano. Solo una cessione eccellente potrebbe permettere al club di Moratti di arrivare ad un giocatore così caro: un top player per intenderci.