Se in Italia è già un idolo, in Cile, Arturo Vidal, non riesce a farsi apprezzare. Dopo la squalifica/punizione della Federazione Cilena dello scorso anno, per essersi presentato in condizioni “inaccettabili” (ubriaco), a detta del c.t. Claudio Borghi, il centrocampista della Juventus è al secondo rosso consecutivo. Ieri sera, nel match amichevole, si fa per dire, contro la Serbia, il numero 8 cileno ha pensato bene di commette un intervento omicida: entrataccia da dietro e rosso diretto al minuto 78’. I tifosi cileni in coro: “Non merita di essere più convocato”.
La sconfitta 3-1 del Cile contro la Serbia ha già fatto saltare una testa, quella del c.t. Claudio Borghi. Quinta sconfitta consecutiva ed esonero immediato per l’allenatore argentino, che solo due anni fa sostituì Bielsa. L’allenatore commenta affranto: “Mi hanno chiesto di lasciare, non mi sono dimesso ma non sono più il ct del Cile, Ho già comunicato ai giocatori la novità, per me oggi si chiude una bella pagina della mia vita“
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