Un Dani Pedrosa incredibile, per stessa ammissione del secondo Cal Crutchlow, stampa un tempo che straccia il record di Stoner del 2008 di ben tre decimi e ipoteca la vittoria in gara a Barcellona.
Mentre Jorge Lorenzo entra ai box per cambiare moto, per un problema alla frizione della sua Yamaha M1 e Valentino Rossi dopo le buone prove nelle libere fatica ancora una volta nelle qualifiche ufficiali, Pedrosa con la sua Honda sfrutta la gomma morbida e le temperature torride per stampare un tempo record: 1.40.893.
Impossibile per gli altri insidiarlo, basti pensare che Iannone con un giro a tutta, in scia a Pedrosa nel corso del giro record, arriva ad un secondo dallo spagnolo. Persino Marquez non regge il confronto. Alla fine Jorge con la seconda moto recupera e si porta in terza posizione, ma appare molto contrariato per i problemi della sua Yamaha quando le temperature salgono.
Sul passo gara in tanti, compreso Valentino, che apre la terza fila anche questa volta, sono vicinissimi, quindi, domani ci si aspetta una gara spettacolare. A meno che Pedrosa non scappi via irraggiungibile.