Alla vigilia di Milan – Napoli (big match della 4.a giornata di Serie A), Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa dell’importante sfida che domani sera (San Siro, ore 20.45) attende i rossoneri.
Il Milan si presenterà al grande appuntamento non al top della condizione e con una lunga lista di infortunati che costringeranno il tecnico toscano ad alcune scelte obbligate. Di sicuro, però, la vittoria in Champions League contro il Celtic ha restituito a tutto l’ambiente grande entusiasmo; la migliore medicina quando le cose non girano per il verso giusto. Il Napoli, invece, non conosce ostacoli e tra campionato e coppa ha già inanellato quattro vittorie consecutive. Logico dunque pensare che saranno proprio gli uomini di Benitez i favoriti nella sfida di domani; ma guai a dirlo ad Allegri: “Domani è una partita di cartello e alle 20.45 saremo sullo 0-0″. Il tecnico toscano riconosce però il valore dell’avversario: “Il Napoli sta giocando un buon calcio e ha un buon collettivo, Benitez è stato bravo. Higuain è diabolico, si assenta dalla partita ma è sempre presente. Hamsik si sta affermando a livello europeo. Callejon è un gocatore di livello internazionale”.
Con un attacco del genere, sorgono grossi dubbi sulla solidità della retroguardia rossonera, ma Allegri non ci sta: “Su Zapata e Mexes vengono date delle colpe, che magari delle volte non solo loro. L’importante, però, è che abbiano la fiducia mia e della società”. Per il Milan, comunque, le buone notizie arrivano dall’infermeria con Abate, Niang e Poli completamente recuperati e arruolabili. In una partita importante come quella di domani sarà fondamentale l’apporto di Balotelli, chiamato a trascinare la squadra: “E’ il primo anno che gioca da titolare e protagonista in un grande squadra. Deve crescere dal punto di vista tattatico e non solo – dice l’allenatore rossonero -. Che aggiunge: “Da noi sta capendo cosa vuol dire la differenza da star e comparsa”.
Per quanto riguarda l’undici che domani affronterà il Napoli, in difesa Abate si riapproprierà della fascia destra con Constant riconfermato a sinistra; in mezzo al campo, Poli giocherà dal primo minuto al posto di uno spaesato Nocerino; in attacco, invece, l’unico sicuro di una maglia da titolare è Balotelli: Niang, Matri, Robinho e Birsa si giocheranno gli altri due posti.
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