Dopo l’arrivo al Milan di Mario Balotelli, la sessione invernale di calciomercato si è conclusa senza particolari colpi di scena. Tante le squadre che hanno rafforzato il proprio organico, diversi i giocatori che hanno cambiato maglia. Curiosità intorno ai nomi di Nicolas Anelka, Mateo Kovacic e Rolando. Oltre a Balotelli, attesa anche per i ritorni nel campionato italiano di Giuseppe Rossi e Momo Sissoko, entrambi acquistati dalla Fiorentina. La redazione di Sportlover propone in questo articolo i voti alle 20 società di serie A. Ecco promossi e bocciati di questa sessione invernale:
Atalanta: 6,5 – Ceduti Peluso alla Juventus e Manfredini al Genoa, a Bergamo sono arrivati Canini e Scaloni. A centrocampo salutato il levriero Schelotto, dal Palermo è stato prelevato il trequartista Franco Brienza, vero e proprio colpo last minute del direttore Pierpaolo Marino. In attacco, il volto nuovo è Livaja, giovane centravanti scuola Inter.
Bologna: 5 – La addio polemico del capitano Daniele Portanova, ha rappresentato un vuoto difficile da colmare per i felsinei, che per sostituirlo hanno puntato sul possente difensore brasiliano Naldo. In avanti, partiti Pisanu e Acquafresca, è arrivato dal Panathinaikos il greco Lazaros Christodoulopoulos. Sulla carta la squadra di Stefano Pioli ne esce indebolita.
Cagliari: 6 – I sardi sono stati tra le società meno attive, ma hanno avuto il grande merito di mantenere i pezzi da 90. Restano, infatti, a Cagliari Davide Astori, Radja Nainggolan e Mauricio Pinilla. In attacco, l’uruguaiano Matìas Cabrera sostituisce il partente Joaquin Larrivey, ceduto ai messicani dell’Atlante.
Catania: 6 – Anche Pulvirenti come Cellino ha mantenuto le promesse. Il Catania mantiene i suoi giocatori più rappresentativi. Nonostante le numerose richieste, rimangono in Sicilia Gonzalo Bergessio, Francesco Lodi e il Papu Gomez. Difesa puntellata con l’arrivo del giovane slovacco Gyomber. Partito l’attaccante giapponese Morimoto direzione Al Nasr, dal Polonia Varsavia è arrivato l’albanese Edgar Cani, considerato in patria l’erede di Erion Bogdani.
Chievo: 6,5 – Buon mercato per i clivensi, che hanno deciso di puntare su Christian Puggioni in porta, salutando Stefano Sorrentino, ceduto al Palermo . Operazione molto vantaggiosa dal punto di vista economico, con il Chievo che incassa 4 milioni di euro dalla cessione del portiere classe 1979. Dopo la deludente parentesi al Milan, torna in gialloblu Francesco Acerbi. Difesa rafforzata anche con l’arrivo via Genoa del promettente Under 21 Mario Sampirisi.
Fiorentina: 8 – Viola tra i più attivi. La società gigliata è stata tra le protagoniste di questo mercato. Ceduto al Genoa Ruben Olivera e Mattia Cassani, il ds Pradè riporta in Italia il wonderboy Giuseppe Rossi e la piovra ex Juventus Momo Sissoko. Due rinforzi di spessore per la squadra di Vincenzo Montella, che in attacco avrà un’alternativa in più rappresentata dall’argentino Marcelo Larrondo, prelevato dal Siena.
Genoa: 6,5 – Molto positivo il mercato del grifone. Respinti gli assalti della Juventus per Ciro Immobile, resta in Liguria anche Marco Borriello. Dopo l’esperienza in Spagna, torna rossoblu Antonio Floro Flores. Difesa rafforzata con l’esperienza di Thomas Manfredini e Daniele Portanova.
Inter: 7 – ultimi giorni di mercato frenetici in Via Durini. Dopo le cessioni di Wesley Sneijder al Galatasaray e di Felipe Coutinho al Liverpool, Marco Branca ha piazzato 5 colpi nelle ultime 68 ore di calciomercato. Salutato un altro eroe del Triplete, con la partenza di Wes in Turchia, i nerazzurri hanno deciso di puntare tutto sul trequartista 18enne Mateo Kovacic. Il talento croato, considerato in patria l’erede di Luca Modric, arriva a Milano dalla Dinamo Zagabria per 11 milioni di euro, cifra rischiosa considerando la sua giovane età. E’ lui la grande scommessa dell’Inter. Stramaccioni può comunque sorridere considerando le potenzialità del ragazzo. A centrocampo, oltre al gioiellino croato, presi Schelotto e una vecchia conoscenza del calcio italiano: Zdravko Kuzmanovic, ex Fiorentina. In attacco, ceduto Marko Livaja all’Atalanta, è arrivato Tommaso Rocchi dalla Lazio. L’argentino Juan Pablo Carrizo, invece, sarà il vice-Handanovic. Bloccato per Giugno il centrocampista uruguaiano del Defensor Diego Laxalt.
Juventus: 6 – Dai campioni d’Italia ci si aspettava sicuramente qualcosa in più. Ufficializzato Fernando Llorente per Luglio e corteggiato per settimane Didier Drogba, il famigerato Top Player in attacco non è arrivato neanche questa volta. A Torino hanno scelto di puntare sull’altro attaccante dello Shangai Shenua: Nicolas Anelka. Centravanti di grande esperienza che ha accettato di rimettersi in gioco in un campionato importante come quello italiano, nonostante i suoi 33 anni. Molti addetti ai lavori si sono mostrati scettici di fronte a questo acquisto, ad Anelka il compito di far ricredere tutti. Potrebbe essere lui l’inaspettata arma in più dei bianconeri in Champions. In difesa, dopo il ritorno in patria di Lucio e l’infortunio di Giorgio Chiellini, è arrivato Federico Peluso, che finora non ha particolarmente brillato nelle sue prime uscite in maglia bianconera. Integrato in prima squadra il giovane centrocampista ecuadoriano Josè Francisco Cevallos. Interessanti le manovre in prospettiva con Beppe Marotta che ha già mosso i primi passi per Icardi, Poli e Belfodil.
Lazio: 5 – Deludente il mercato della squadra di Vladimir Petkovic. Sfumato nel rush finale l’acquisto del brasiliano Felipe Anderson dal Santos, a Formello è arrivato solo il portoghese Pereirinha. Troppo poco per una squadra che ad oggi è ancora in lotta su tre fronti. Nonostante le incomprensioni con Claudio Lotito e le offerte della Dinamo Kiev, prosegue l’avventura in maglia biancoceleste per Mauro Zarate.
Milan: 8 – senza ombra di dubbio la regina di questa sessione invernale di calciomercato. Mario Balotelli il grande uomo copertina di questo mercato di riparazione. Supermario acquisto prestigioso, capace di entusiasmare la torcida rossonera, che già pregusta un tandem d’attacco esplosivo con Stephan El Sharaawy. Nonostante il grande colpo in attacco però, resta irrisolto il problema in difesa. Partiti Acerbi e Mesbah, sono arrivati soltanto Cristian Zaccardo e il giovane polacco Bartosz Salamon dal Brescia. Nessun salto di qualità, quindi, nel reparto arretrato. Forse il top player serviva anche indifesa. Comunque tutto sommato, ottimo il mercato della squadra di Allegri, con Galliani che riporta in Italia Mario Balotelli, uno dei giocatori più talentuosi del nostro calcio. Dopo le illustri cessioni della scorsa estate, il Milan è pronto a tornare a recitare un ruolo da protagonista.
Napoli: 7 – innesti importanti per i partenopei che rafforzano la propria rosa in vista della agguerrita lotta scudetto contro la Juventus. Walter Mazzarri potrà contare sul portoghese Rolando in difesa, prelavato dal Porto in prestito. Grande colpo di Alberto Bigon, che si assicura uno dei centrali difensivi più ambiti del panorama internazionale. A centrocampo, il colombiano Pablo Armero si alternerà sulla fascia con il connazionale Juan Camilo Zuniga. In attacco, partito Edu Vargas, torna in azzurro Emanuele Calaiò. Sarà lui il vice-Cavani.
Palermo: 6 – Autentica rivoluzione per la squadra del presidente Zamparini, tra le più attive di questo mercato. I siciliani sono intervenuti su tutti i reparti. Il grande colpo è rappresentato dal portiere Stefano Sorrentino. Il ds Lo Monaco ha blindato la porta rosanero con uno dei portiere più affidabili del nostro campionato. Attacco ricco di incognite, con gli innesti di Formica, Boselli e Fabbrini.
Parma: 6,5 – Dopo aver concluso lo scambio Zaccardo-Mesbah con il Milan, sono arrivati in Emilia Andrea Coda e Rodney Strasser. Le conferme di Amauri, Ishak Belfodil e Gabriel Paletta rappresentano i veri colpi del ds Pietro Leonardi. Rosa che, quindi, resta competitiva per puntare ad un posto in Europa.
Pescara: 6 – Luciano Zauri e Giuseppe Sculli porteranno la loro esperienza per cercare di conquistare l’obiettivo salvezza. Gaetano d’Agostino il grande rinforzo per il centrocampo abruzzese. In attacco, ceduto il brasiliano Jonathas al Torino, è arrivato dal Grosseto Ferdinando Sforzini, che rappresenta un’altra scommessa da vincere per il ds Daniele Delli Carri.
Roma: 5 – Vasilis Torosidis è l’unico volto nuovo in casa giallorossa. Il terzino greco arriva a Roma, dopo l’esperienza con l’Olimpiakos. Troppo poco per una squadra che aveva bisogno di diversi rinforzi, soprattutto in difesa. Respinti gli assalti del Psg per De Rossi, Walter Sabatini ha provato a chiudere per Viviano in uscita dalla Fiorentina, ma alla fine l’operazione non è andata in porto. Rimane a Roma Marteen Stekelenburg, che è stato vicinissimo al trasferimento al Fulham.
Sampdoria: 6 – Dopo le difficoltà vissute al Torino, Gianluca Sansone proverà a rilanciarsi definitivamente a Genova, sponda doriana. Nicola Pozzi, invece, saluta dopo 4 anni e si trasferisce a Siena, dove raccoglierà l’eredità di Emanuele Calaiò. Attesa per l’esordio in maglia blucerchiata per il terzino argentino Matìas Rodriguez. Nonostante le avances delle grandi, resta in Liguria il talento di Mauro Icardi.
Siena: 6 - I senesi si sono rafforzati molto in difesa con gli innesti di Bruno Uvini, Carlos Matheu e Christian Terlizzi. Con questi tre arrivi, potrebbe partire il portoghese Neto, su cui c’è un forte interesse dello Zenit di Luciano Spalletti. In attacco, i toscani devono registrare la partenza di un simbolo come Emanuele Calaiò, che ha deciso di tornare al Napoli. Al suo posto, preso Nicola Pozzi dalla Samp.
Torino: 6 – Saltato lo scambio Miccoli-Bianchi, arrivano in granata gli attaccanti brasiliani Jonathas dal Pescara e Paulo Vitor Barreto dall’Udinese. Quest’ultimo, reduce da un brutto infortunio, è da sempre un pupillo di Giampiero Ventura, che lo ha già allenato ai tempi del Bari. Potrebbe essere proprio Barreto la piacevole sorpresa di questo finale di stagione per la squadra del presidente Urbano Cairo.
Udinese: 5,5 – Di solito tra le più attive in sede di mercato, questa volta la società friulana ha deciso di non apportare particolari modifiche alla rosa. Pochi i movimenti importanti che hanno interessato l’Udinese a Gennaio. Ceduto Barreto al Torino e Fabbrini al Palermo, è arrivato in bianconero il talento scuola Milan Alexander Merkel, finora poco utilizzato da Francesco Guidolin.
1 febbraio 2013
Calciomercato