Dopo la rovinosa caduta di ieri di Jorge Lorenzo, Assen “regala” altri momenti di paura e tensione al paddock Moto GP, quando nello stesso punto della pista cade rovinosamente Marc Marquez, fortunatamente senza gravi conseguenze.
Le prove di questa mattina hanno detto pochissimo, con una pista in condizioni intermedie tra asciutto e bagnato che riservava più insidie che opportunità di mettere a punto la moto per la gara. Così tutti i big sono rimasti ai box, o hanno girato con prudenza. L’unico a non farlo Marc Marquez che con le gomme slick su pista umida nello stesso punto in cui ieri è caduto Lorenzo, viene disarcionato dalla sua Honda che gli finisce poi rovinosamente addosso. Il pilota resta intontito per qualche minuto, ma fortunatamente, la diagnosi del centro medico è solo di una brutta botta e di una fratturina al mignolo.
Certo è che Marc rischia sempre tanto, come dimostrano questa caduta e quelle del Mugello. In questo ricorda un po’ il Lorenzo del primo anno che dopo la caduta a candela di Laguna Seca, cambiò testa.
Da segnalare che restano fuori dalla top ten le due Ducati ufficiali, mentre centra il nono posto il collaudatore Emanuele Pirro con la Ducati Lab.