Oltre ai successi di tutte le grandi, la seconda giornata della serie A 2013/2014 ha visto la prima vittoria della neopromossa Livorno, quella dell’Atalanta sul Torino, la sconfitta del Parma al Friuli contro l’Udinese e il pirotecnico 2-2 tra Bologna e Sampdoria.
Dopo la sconfitta nella prima giornata, il Livorno ha espugnato il Mapei di Reggio Emilia battendo l’altra neopromossa Sassuolo per 4-1. Il vantaggio amaranto è arrivato nel finale del primo tempo con un gran calcio di punizione di Leandro Greco. I padroni di casa hanno agguantato il pari al 66′ con Zaza, che infila Bardi con un bel colpo di testa su cross di Larini. L’equilibrio dura solo tre minuti: il Livorno si riporta, infatti, in vantaggio Emeghara che, nel tentativo di mettere la palla al centro, trova la deviazione maldestra di Rosati e firma il 2-1. Il tris lo mette a segno Paulinho, al termine di una bella azione personale conclusa con un sinistro sul primo palo, mentre il poker arriva a 4′ dal termine su calcio di rigore trasformato ancora da Emeghara. Successo anche per l’Atalanta ai danni del Torino: i nerazzurri, dopo aver un pò sofferto nella prima frazione, sbloccano la partita al 57′ con Stendardo, il quale risolve una mischia nata sugli sviluppi di un calcio piazzato di Cigarini spedendo la palla alle spalle di Padelli. Il 2-0 definitivo lo mette a segno un altro difensore: Lucchini, completamente dimenticato dalla difesa granata su calcio d’angolo, ha il tempo di colpire di testa e piazzare la palla dove il portiere non può arrivare.
Dopo la sconfitta nella prima giornata con la Lazio e l’eliminazione dall’Europa League, torna al successo l’Udinese che batte il Parma 3-1. All’11′ friulani avanti con Badu, abile a raccogliere il disimpegno sbagliato da Cassani e battere Mirante. Nella ripresa, dopo averlo sfiorato in diverse occasioni, arriva il raddoppio con Heurtaux, bravo ad inserirsi alle spalle di tutti su un bel calcio di punizione di Maicosuel e depositare la palla in rete. A 8′ dal termine il colpo di testa da distanza ravvicinata di Cassano riapre la partita, chiusa poi al minuto 88′ dal rigore trasformato da Muriel per il definitivo 3-1. Goal e spettacolo al Dall’Ara nella sfida tra Bologna e Sampdoria finita 2-2. Vantaggio blucerchiato dopo 25′: tiro innocuo di Gabbiadini dalla distanza, papera di Curci, Eder ringrazia e segna l’1-0. Il pari dei padroni di casa arriva al 40′ con Moscardelli, che indovina il tap-in vincente sulla conclusione di Diamanti respinta dall’estremo difensore della Samp. A metà ripresa, una meravigliosa sforbiciata di Koné batte ancora una volta l’incolpevole Da Costa e porta in vantaggio i rossoblu, raggiunti 7 minuti più tardi grazie alla gran punizione di Manolo Gabbiadini per il 2-2 che chiude la partita.