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Serie A, harakiri Juve: da 0-2 a 4-2 contro la Fiorentina!

La Juventus non approfitta del passo falso del Napoli contro la Roma per prendersi il secondo posto in solitaria e cade clamorosamente all’Artemio Franchi contro la Fiorentina: i bianconeri, in vantaggio per 2-0 al termine del primo tempo, si sono fatti rimontare nella ripresa e sono stati sconfitti per 4-2.

Conte decide di affidarsi al tandem Tevez e Llorente davanti e sono proprio loro a creare il primo pericolo ai padroni di casa con una bella combinazione, interrotta da un attento Neto. Entrambe le squadre provano a fare la partita ma, al di la di una grandissima intensità a centrocampo, nessuna delle due riesce a creare delle vere e proprie occasioni da goal. A metà della prima frazione, Montella deve rinunciare ad Ambrosini per infortunio e manda in campo Mati Fernandez, il quale si posiziona in appoggio all’unica punta Giuseppe Rossi. La prima conclusione nello specchio della porta è della Fiorentina: al 27′ Roncaglia riceve palla, la lascia rimbalzare e conclude al volo dalla grande distanza, ma Buffon è ben posizionato e controlla senza grosse difficoltà; un minuto più tardi ci prova da fuori anche la Juve con il destro dal limite di Marchisio, con Neto che si allunga in tuffo e mette in calcio d’angolo. Al 36′ ingenuità di Gonzalo Rodriguez che atterra l’Apache in area di rigore e Rizzoli indica il dischetto: dagli undici metri va lo stesso Tevez, che spiazza Neto e porta i bianconeri in vantaggio. Passano 4 minuti e la Juventus raddoppia con Pogba: Cuadrado anticipa Tevez e Neto con una scivolata in area, ma alza il pallone servendo il centrocampista francese, che in spaccata firma il 2-0 sul quale si va al riposo.

Nella ripresa la Juve entra in campo indiavolata, come se fosse in vantaggio e prova a schiacciare da subito gli uomini di Montella nella propria metà campo, alla ricerca del 3-0 e lo sfiora prima con la grande azione personale di Marchisio al 53′, ma Neto si oppone col petto al tocco sotto del centrocampista col numero 8, poi un minuto più tardi con il colpo di testa di Chiellini sugli sviluppi di un calcio di punizione, col portiere viola ancora una volta deisivo. Al 58′ ci prova anche Pirlo su calcio da fermo: Neto si supera nuovamente con un volo plastico e devia in angolo il tiro, diventato ancora più insidioso dopo il tocco della barriera. La Fiorentina da segni di vita due minuti più tardi con il calcio di punizione di Mati Fernandez controllato senza grossi affanni da Buffon, ma sul capovolgimento di fronte i viola tremano di nuovo con la percussione di Asamoah, che calcia però troppo centrale e non sorprende l’estremo difensore avversario. Al 65′ i padroni di casa riaprono la partita grazie al calcio di rigore trasformato da Giuseppe Rossi: Asamoah stende Mati Fernandez in area di rigore e Rizzoli concede un altro tiro dagli undici metri, realizzato da Pepito che spiazza Buffon e accorcia le distanze. A 15′ dal termine Giuseppe Rossi trova la doppietta e il goal del pareggio: l’ex attaccante del Villareal calcia dal limite dell’area, il portiere della Juve ci mette una vita a tuffarsi e la palla si infila alle sue spalle. Dopo un minuto succede l’incredibile: la retroguardia bianconera si dimentica di difendere, Borja Valero pesca Joaquin che firma il sorpasso viola. Passano poco più di 60 secondi e la Fiorentina in contropiede sigla addirittura il poker con Giuseppe Rossi: Cuadrado si fa quasi 80 metri di campo in accelerazione, serve l’attaccante viola, il quale sigla la sua tripletta e il 4-2 che mette la parola fine ad una partita che definire pazzesca è davvero riduttivo.


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ottava giornata risultati

L'Autore Marco Mincione

Studente di Chimica e Tecnologia Farmaceutiche presso l'Università della Calabria, coltivo da sempre la passione per lo sport e, in particolare, per il calcio. Seguo con attenzione tutti i più importanti campionati europei (e non solo) e sono un tifoso sfegatato della Juventus.

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