Missione compiuta per Lazio e Napoli. Le squadre di Petkovic e Mazzarri, impegnate entrambe in casa, non mancano l’appuntamento con la vittoria e approfittano del pareggio della Juventus a Parma.
All’ ‘Olimpico’, i biancocelesti hanno battuto 2-0 l’Atalanta, in un match con tante polemiche.
Le reti tutte nella ripresa. A sbloccare il risultato ci pensa Floccari, che mette in rete un pallone respinto dalla traversa. Come mostrano le immagini, però, l’attaccante della Lazio si aggiusta il pallone con il braccio, ma l’arbitro Peruzzo e il collaboratore di porta Fabbri convalidano lo stesso il gol, tra le proteste furibonde dei giocatori nerazzurri. A chiudere la gara uno sfortunato autogol di Brivio, che spiazza di testa un incolpevole Consigli. Nel finale espulso Carmona per doppia ammonizione. Sesta vittoria consecutiva per la Lazio, che grazie a questi tre punti sale a quota 42, a -3 dalla Juventus capolista. Sono cinque i punti recuperati ai bianconeri dagli uomini di Petkovic in queste prime due gare del 2013.
Stesso discorso per il Napoli. Dopo aver battuto la Roma, è toccato al Palermo di Gasperini uscire con le ossa rotte dal ‘San Paolo’. 3-0 il risultato in favore dei partenopei, che sbrigano la pratica nel primo tempo. A sbloccare il risultato ci pensa Maggio (al terzo gol consecutivo) che, ben imbeccato da Hamsik, non ha problemi a trafiggere di testa Ujkani. Il raddoppio è firmato da Inler, che scarica un sinistro terrificante sotto la traversa. Nella ripresa chiude i conti Insigne senior (poi entrerà anche suo fratello minore Roberto), che capitalizza al meglio l’assist di uno scatenato Inler.
Napoli che ottiene la terza vittoria di fila e si porta momentaneamente a -5 dalla Juventus, in attesa del ricorso contro i due punti di penalizzazione.
Se prima della sosta il campionato sembrava chiuso, le prime partite del 2013 hanno dimostrato che i giochi sono ancora aperti. La Juve sembra accusare un netto calo di forma e Lazio e Napoli sono lì vicine, pronte ad approfittare di ogni errore dei bianconeri, che comunque restano ancora i principali favoriti per lo scudetto.