Arriva immediatamente la risposta di Josè Mourinho alla convincente prova del Manchester United: il tecnico portoghese, infatti, non stecca al suo ritorno in Premier League e il suo Chelsea si impone a Stamford Bridge sulla neopromossa Hull City col punteggio di 2-0.
Nei primi minuti i Blues sono davvero devastanti con fraseggi veloci e verticalizzazioni improvvise e già dopo 6 minuti vanno vicini al vantaggio: il direttore di gara assegna un calcio di rigore ma dagli undici metri Lampard si fa ipnotizzare dall’estremo difensore avversario e si fa parare la conclusione. Il vantaggio arriva con Oscar, pochi minuti dopo, col brasiliano abile ad anticipare con la punta l’uscita di McGregor su un assist delizioso di De Bruyne. A metà primo tempo, i padroni di casa chiudono la pratica grazie ad una meravigliosa punizione dai 30 metri di Frank Lampard, che si riscatta dopo l’errore dal dischetto e fissa il punteggio sul 2-0. Nella ripresa l’Hull City manda dentro i due nuovi acquisti Livermore ed Huddlestone e si rende pericoloso più di una volta dalle parti di Cech; il Chelsea sfiorare il goal prima con Schurrle e poi con Lampard, ancora su calcio di punizione, ma il risultato alla fine dei 90 minuti rimane invariato.
Si infiamma, dunque, già dalla prima giornata quello che si preannuncia il duello per la leadership di questa Premier League 2013/2014: Chelsea e Manchester United sono già appaiate a 3 punti in vetta alla classifica, in attesa della partita di esordio di un’altra possibile pretendente al titolo, ovvero il Manchester City di Manuel Pellegrini, che scenderà in campo nel Monday Night contro il Newcastle.