Torna al successo il Manchester City che, dopo la sconfitta della scorsa settimana a Cardiff, si sbarazza dell’Hull City, vincendo all’Etihad Stadium per 2-0 grazie alle reti siglate nel secondo tempo da Alvaro Negredo e Yayà Tourè
Solo due cambi in difesa per Manuel Pellegrini rispetto alla gara contro il Cardiff: dentro Nastasic e Kolarov, fuori Garcia e Clichy; confermati Dzeko e Aguero davanti, con la coppià Tourè – Fernandinho a fare da diga a centrocampo e Jesus Navas e Silva sugli esterni. Prima frazione, succede tutto nei primi 15 minuti: al 7′ buco della difesa del City, Aluko si trova a tu per tu con Hart ma calcia a lato; un minuto più tardi, risposta dei padroni di casa con il colpo di testa di Kolarov, respinto da McGregor. Al 10′ arriva il goal dell’Hull City con Graham, l’attaccante è partito però da posizione irregolare e la rete è stata annullata; due minuti dopo, un colpo di reni di McGregor nega il goal a Lescott, mentre al 14′, dall’altra parte ci prova Koren a spaventare Hart, con un tiro al volo dalla distanza, fuori di poco. Il City inizia poi un giro palla lento e poco produttivo, qualche accelerazione nel finale di tempo, ma si va al riposo a reti inviolate. Nella ripresa subito dentro Negredo, al posto di un Dzeko impalpabile, ed è proprio l’ex Siviglia a cambiare il match al minuto 65′: grande combinazione sulla destra tra Jesus Navas, Aguero e Zabaleta, che mette la palla al centro, Negredo stacca di testa e sblocca il risultato: 1-0. Da lì in poi, gara tutta in discesa per il City che riesce a contenere gli avversari, che comunque non si rendono molto pericolosi, e a gestire il risultato fino al minuto 89′, quando Yaya Tourè trasforma un calcio di punizione dal limite dell’area e firma il 2-0 che chiude la partita.
La metà blu di Manchester può, dunque, tornare a festeggiare una vittoria, anche se l’impressione è che Pellegrini debba lavorare ancora molto sul gioco dei suoi, apparso ancora troppo macchinoso e prevedibile. I Citizen, in attesa delle altre partite, si porta momentaneamente a quota 6 punti, al pari di Liverpool e Tottenham e a -1 dal Chelsea di Mourinho, che ha già giocato il suo match della terza giornata.