La Honda fa il pateracchio, grazie alla scelta della Dorna di spezzare la gara con un pit-stop, e a Phillip Island Marc Marquez si fa squalificare per aver mancato la finestra del cambio moto, oltre ad aver fatto un’entrata in pista suicida che potrebbe costargli cara. Vince e sogna Lorenzo, secondo Pedrosa e terzo Valentino Rossi.
Nella gara australiana che la direzione ha voluto spezzare in due tronconi con un cambio moto tra il nono e il decimo giro succede davvero di tutto. La Honda con una decisione scriteriata fa fermare prima Pedrosa, che entra nella pit-lane troppo velocemente e dovrà cedere la posizione, non si capisce bene a chi… Perché passa un giro, il decimo, e si ferma Jorge Lorenzo, mentre Marquez continua a girare, tutti si guardano in maniera perplessa, perché questa scelta viola il regolamento della gara di Phillip Island.
Marquez rientra in pista e Pedrosa gli cederà la posizione, ma poi il Cabronçito dopo essere arrivato in pista speronando Jorge Lorenzo, viene squalificato per non aver rispettato la finestra. E di fatto si riapre il motomondiale della classe Moto GP, con Jorge Lorenzo che va a vincere davanti a Dani Pedrosa e a Valentino Rossi che riesce a battere in volata Alvaro Bautista e Cal Crutchlow. Poi tra il settimo e il nono tempo arrivano le tre Ducati, prima le ufficiali di Hayden e Dovizioso, e poi finalmente Andrea Iannone che chiude bene una gara, sperando sia di buon auspicio per l’anno prossimo.
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