Che il “Dwightmare” abbia inizio! “Oh no” esclameranno alcuni. “Di nuovo! Ne abbiamo abbastanza”. Dopo neanche un anno dall’odissea legata al suo cambio di maglia si ricomincia con la domanda: “Che farà Dwight Howard?”
Si perchè quest’anno il centro dei Los Angeles Lakers sarà free agent e potrà scegliere la sua prossima meta. Ha una serie di opportunità davanti a sè. Può rimanere ai Lakers o decidere di sondare il mercato. La squadra losangelina ha un vantaggio rispetto alle concorrenti: può offrire a Dwight un anno in più di contratto, permettendogli così di guadagnare più soldi. Qualora, invece, dovesse decidere di andare via potrebbe anche imbastire una sign and trade con un altro team: ovvero rifirmerebbero Howard per cederlo immediatamente in cambio di qualcun altro. Scenario possibile con i cugini dei Clippers. I Lakers in quel caso riceverebbero in cambio Blake Griffin. Ma al momento questa rimane solo l’ultima possibilità presa in considerazione dalla dirigenza gialloviola, che non vorrebbe in alcun modo spedire Howard dai cugini.
Le indiscrezioni degli ultimi giorni vedono, però, DH12 lontano da Los Angeles. Nonostante una forte opera di convincimento da parte dei Lakers, il ex centro degli Orlando Magic sembra intenzionato a cambiare maglia. I motivi sarebbero legati alla permanenza sulla panchina gialloviola di Mike D’Antoni, il cui sistema viene ritenuto inadatto al suo stile di gioco.
Per questo Howard pare intenzionato a scegliere una tra Houston e Dallas. Le due squadre texane hanno molto spazio salariale e vorrebero affidare a lui il futuro della franchigia. I Rockets costruirebbero un’ottima coppia guardia-lungo con Harden e Howard, al contrario i Mavericks si affiderebbero ad una coppia di lunghi sulla carta interessantissima, composta da Nowitzki e dal centro originario di Atlanta. I Mavs sarebbero disposti a tutto pur di firmarlo. Addirittura pare che un ristorante di Dallas sia disposto a garantirgli una fornitura di alette di pollo gratis per tutta la vita a patto che giochi nei Mavericks.
Una situazione “gustosa” insomma. I primi di luglio se ne saprà di più, sperando che il Dwightmare possa avere finalmente il suo epilogo.