Ivan Basso non parteciperà al prossimo Giro d’Italia. La decisione è stata presa nella giornata odierna in seguito ad un confronto tra il corridore varesino, il team manager della Cannondale Roberto Amadio e il medico della squadra, il dottor Crosetti. Il vincitore della corsa rosa nel 2006 e nel 2010 soffre da un paio di giorni di un ascesso perineale che gli impedisce di stare seduto in sella. Un problema serio che lo costringe gioco forza a saltare l’appuntamento più atteso dell’anno.
Basso aveva preparato con cura questa edizione del Giro. Dopo la deludente performance della passata stagione, voleva riscattarsi e dimostrare al mondo intero che la sua carriera ha ancora pagine importanti da scrivere. Il suo avvicinamento alla corsa rosa era stato però complicato. Tante le difficoltà sia al Giro del Trentino che al Giro di Romandia, poi proprio durante la gara svizzera ha cominciato a soffrire del suddetto problema fisico. Febbre alta ed impossibilità di salire in bici.
Nei prossimi giorni il corridore varesino effettuerà ulteriori accertamenti per valutare l’entità del problema ed un eventuale intervento chirurgico. Nel caso dovesse operarsi Basso dovrebbe stare fermo per almeno 15 giorni. Difficile stabilire i tempi di recupero ed immaginare se possa partecipare quantomeno al Tour de France. Più facile ipotizzare una sua presenza alla prossima Vuelta España.
Quel che è certo è che si tratta di un bruttissimo colpo per lui. Costretto ad abbondare sul più bello le sue ambizioni di podio al Giro, il ciclista della Cannondale dovrà essere capace di rialzarsi per lasciare ancora il segno negli anni finali della sua carriera. La corsa rosa perde invece un sicuro protagonista, un uomo di vertice in grado di insidiare il predominio di Wiggins e Nibali.