Home / Calcio / ESCLUSIVO – “Juventus, Storia Di Un Grande Amore”: 4-3-3 o 4-2-3-1 per dominare in Europa!

ESCLUSIVO – “Juventus, Storia Di Un Grande Amore”: 4-3-3 o 4-2-3-1 per dominare in Europa!

Tutto “Juventus, Storia Di Un Grande Amore” su SportLover.it. Gli autori della più grande Facebook fan page dedicata ai colori bianconeri, che in questo momento conta oltre 400.000 fan, si sono soffermati con noi di SportLover.it per discutere su tutto ciò che concerne la loro creatura. Dallo sviluppo dell’idea relativa alla pagina Facebook all’attuale situazione della società di Corso Galileo Ferraris, gli autori di ”Juventus, Storia Di Un Grande Amore” (Albi e Alex) ci hanno dimostrato come è possibile conciliare una smisurata passione con il mondo dei social network.

Dove nasce l’idea di creare una pagina sulla Juventus, nonostante le migliaia di pagine relative alla Vecchia Signora già presenti su Facebook?

L’idea nasce ormai tre anni e mezzo fa, avevamo creato un blog che parlava naturalmente della Vecchia Signora chiamato Juventus, Storia Di Un Grande Amore. Al portale volevamo integrare una pagina Facebook per poter creare più interazione. Dopo un po’ abbandonammo il blog e ci concentrammo esclusivamente sulla pagina, con ottimi risultati in termini di fans.

Con 400.000 fan al seguito, “Juventus, Storia Di Un Grande Amore” è la più grande fan page dedicata ai colori bianconeri. Vi aspettavate questo successo?

Naturalmente quando iniziammo questa avventura avevamo tantissime pagine Facebook relative alla Juventus con tanti “mi piace” più di noi ma non abbiamo mai avuto l’ossessione, la ricerca continuativa del fan in più. Secondo noi quello che caratterizza una pagina è l’originalità, lavorare con la propria testa. Questo ci ha fatto diventare grandi.

Avete mai avuto la possibilità di incontrare qualche calciatore o di avere contatti diretti con la società? Da questo punto di vista, essere la più grande fan page dedicata alla Juve è un aiuto oppure conta relativamente?

Io (Albi) sono andato l’anno scorso alla festa dello Juventus Club Doc di Ivrea dove ho avuto la possibilità di incontrare mister Conte, Sebastian Giovinco, Claudio Marchisio e Gigi Buffon però da cittadino comune, ho pagato la quota e ho fatto la fila per l’autografo e la foto come tutti gli altri. Come pagina Facebook non ci hanno mai invitato da nessuna parte, anzi se vedete questo articolo la prossima volta invitateci! :-)

E’ presto per parlarne, ma la sensazione è che possa essere l’ultima stagione di Antonio Conte sulla panchina della Juventus. Fonti vicine all’ambiente della nazionale raccontano di una Juve molto vigile sul fronte Prandelli. Pensate che il ciclo di Antonio Conte possa terminare alla fine della stagione o che rimarrà ancora a lungo sulla panchina bianconera?

Pensiamo prima di tutto che senza il nostro condottiero, Antonio Conte, non avremmo potuto mai vincere 2 scudetti consecutivi. La sensazione è che anche Andrea Agnelli non voglia privarsene così facilmente. Il Mister in questa sessione di mercato è stato accontentato parzialmente perché sono arrivati giocatori di livello internazionale e funzionali alla causa come Tévez e Llorente ma ha dovuto anche subire partenze eccellenti e dolorose come Giaccherini e Matri. A detta nostra il Mister rimarrà sulla panchina bianconera ancora per un po’ di tempo, poi il mercato ci stupisce sempre. Vedremo.

Capitolo mercato. Dopo le dichiarazioni di Agnelli relative alla cessione di Pogba, sono cominciate a saltare fuori offerte indecenti per il centrocampista francese. Siete favorevoli alla cessione di Pogba dinanzi ad un’offerta faraonica? Se si, su chi puntereste per rimpiazzare il numero 6 bianconero?

Siamo dell’idea che il Presidente abbia semplicemente dichiarato quello che tutti sappiamo, ovvero che la situazione del calcio italiano non consente di poter rifiutare tutte le offerte senza neanche prenderle in considerazione. Comunque noi non cederemmo mai quello che probabilmente diventerà il migliore centrocampista del mondo, e crediamo che non lo farà nemmeno la Juventus. Comunque in caso di reale cessione del numero 6 bianconero, i nomi che non ci dispiacciono sono Nainggolan e Draxler (ovviamente portando Asamoah a ricoprire il ruolo di mezz’ala).

Negli ultimi due anni si è assistito a un calo abbastanza evidente delle prestazioni di Buffon e ultimamente errori ai quali non siamo affatto abituati, sono stati forse troppo ricorrenti. Non pensate che una squadra come la Juventus, che dovrebbe iniziare a puntare su una crescita anche in campo europeo, debba trovare il coraggio di mettere da parte anche un’icona come lui e trovare un degno sostituto?

Il punto è che comunque ancora Buffon assicura punti in campionato, cosa che quasi qualsiasi altro portiere nella nostra Serie A non è in grado di fare. Il punto è che semplicemente in queste ultime stagioni si sta dimostrando umano, e tanti di noi non riescono ad accettarlo. Ma anche la recente uscita della Nazionale ha dimostrato che chi sta dietro a SuperGigi non è assolutamente in grado di soffiargli il posto; e non dimentichiamoci che i bianconeri la scorsa stagione si sono assicurati le prestazioni del giovane Nicola Leali, mandato lo scorso anno in prestito a Lanciano mentre questa stagione sta giocando allo Spezia. State certi che sarà lui a proteggere la porta juventina fra poche stagioni.

Conte ha dichiarato che fin quando vince, non ha intenzione di apportare modifiche tattiche. Siete d’accordo con lui sul fatto di insistere su un modulo che, nonostante abbia portato tanti successi, sta diventando prevedibile e meno efficace, soprattutto a causa della mancanza di esterni in grado di creare pericoli in fase offensiva?

Siamo dell’idea che ormai il 3-5-2 non ha più senso, le squadre (anche le piccole) hanno capito come affrontarci e troviamo grandissime difficoltà nel riuscire a portare a casa i 3 punti. Non possiamo sperare sempre nella giocata del campione per riuscire a fare goal. La sensazione è che comunque quelle di Conte siano parole di facciata perché da quel che sappiamo il mister sta da tempo cercando di cambiare il modulo di gioco, anche perché in Europa con il modulo attuale non vai da nessuna parte. Questa Juventus la vedrei molto bene con il 4-3-3 o con un 4-2-3-1.

Ultimamente si fa un gran parlare dei cori di discriminazione territoriale. Da anni la Juve è vittima del solito coro “sapete solo rubare” oppure delle scritte infamanti contro le vittime dell’Heysel! Perché dare del ladro a qualcuno o infangare la memoria di povera gente non è considerato parimenti discriminante?

Qua ci sarebbe molto da dire ma rischieremmo solamente di aizzare le folle, la discriminazione territoriale è un parametro ridicolo. Sono semplici sfottò come il classico “sapete solo rubare”, mentre la gente che infanga le vittime dell’Heysel o, per rimanere sempre nella città della Mole, chi infanga la memoria delle vittime del Grande Torino meriterebbe di essere radiato dagli stati perché i morti non hanno bandiere. I morti vanno semplicemente rispettati.

Facebook Juventus Storia Di Un Grande Amore
Precedente: ATP, Vienna: blackout Fognini, in semifinale ci va Haase
Successivo: Serie A, Milan-Udinese diretta live: ecco le probabili formazioni

L'Autore Daniele Demaio

Daniele Demaio
Laureato in Filosofia e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza. Sto frequentando il corso di Laurea Magistrale in Teorie della Comunicazione e Comunicazione Pubblica presso l’Università della Calabria. Tempestività e programmazione sono le mie più grandi qualità. Redattore sportivo. La mia più grande passione? Il calcio!

Un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà reso pubblico.I campi obbligatori sono segnalati da *

*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: