SportLover Calcio, Basket, NBA, Moto GP e Formula 1: tutto lo sport per te che lo amiL’ultimo incontro ufficiale tra Italia e Spagna ha messo in evidenza la netta superiorità degli uomini di Vicente del Bosque nei confronti degli azzurri: la finale del campionato europeo organizzato lo scorso anno in Polonia ed Ucraina, infatti, si è conclusa con un netto 4-0 in favore delle Furie Rosse.
L’1 luglio 2012, presso lo Stadio Olimpico di Kiev, le certezze azzurre si sono sgretolate già al quattordicesimo minuto di gioco, quando un colpo di testa di David Silva ha portato in vantaggio la Roja. Jordi Alba, imbeccato magistralmente da Xavi, ha trafitto Buffon per la seconda volta al 41’. I gol di Fernando Torres (84’) e Juan Manuel Mata (89’), hanno reso nel finale il passivo ancor più pesante.
Questa sera, al Castelao di Fortaleza, l’Italia è dunque chiamata al riscatto. Priva di Mario Balotelli (suo attaccante di riferimento) e con un Andrea Pirlo appena recuperato, la nazionale guidata da Cesare Prandelli non gode del favore del pronostico. Per questo motivo, riuscire ad interrompere l’imbattibilità della Spagna nelle gare ufficiali (che dura da ben ventotto partite) suonerebbe di grande impresa. Vincere sarà arduo, ma non impossibile. A grandi gesta nel mondo del calcio, d’altronde, l’Italia ci ha già abituato.
