La Juventus incontrerà Real Madrid, Galatasaray e Copenaghen nella fase a gironi dell’Uefa Champions League. Il match che affascina più di tutti è certamente quello contro le merengues. Una partita eterna, ricca di storia e di campioni. Il bilancio è di sette vittorie a testa nelle competizioni internazionali, senza neppure un pareggio.
Basta gettare lo sguardo verso il passato e vengono in mente tanti, tantissimi ricordi relativi a questo incontro. Alcuni dolorosi, altri un po’ meno. La prima immagine risale alla finale di Coppa dei Campioni del 1997-98. I tifosi bianconeri non hanno ancora digerito quel gol di Predrag Mijatovic, arrivato per altro in netto fuorigioco, che ha condannato la Juve all’ennesima finale europea persa. Il Real, però, non rievoca solo cattive sensazioni agli juventini. Vive nella mente dei fans bianconeri quello splendido 3-1 del 2003, che regalò alla Vecchia Signora la finale di Champions, poi persa contro il Milan. Infine come dimenticare la notte di Alessandro Del Piero: una splendida doppietta con annessa standing ovation del Santiago Bernabeu. Era il novembre del 2008, annata del ritorno in Europa dopo l’inferno di Calciopoli.
Quest’anno la Juve se la vedrà contro il suo ex allenatore Carlo Ancelotti. Un Real in formato galacticos un po’ come quello del 2003, sconfitto in semifinale dai bianconeri. Chissà che non sia di buon auspicio? La certezza è che la Vecchia Signora si troverà di fronte una vera e propria corazzata, un team alla disperata ricerca della decima Coppa dei Campioni. Il passaggio del turno da prima nel girone appare estremamente difficile.
Più abbordabili, invece, le altre due rivali. La Juve dovrà vedersela contro il Galatasaray. Anche qui si troverà di fronte un ex bianconero, quel Felipe Melo che è simbolo della Juventus perdente dell’immediato post Calciopoli. Ci sono tante altre facce conosciute per il nostro calcio, a partire dall’allenatore Fatih Terim (ex Milan e Fiorentina) finendo con Muslera e Snejider. La trasferta turca sarà certamente ostica. I bianconeri dovranno sperare che il Galatasaray ceda Yilmaz alla Lazio. L’attaccante turco, infatti, forma una coppia d fuoco con il redivivo Didier Drogba.
L’avversario più abbordabile sono i danesi del Copenaghen. Dopo il Nordsjaellan, dunque, un’altra squadra danese per la Juve. C’è da giurare che Conte vorrà vedere un approccio diverso rispetto all’anno scorso. Ricordiamo, infatti, che il pareggio in terra scandinava rischiò di costare il passaggio del turno ai bianconeri. Questa volta non saranno ammessi cali concentrazione. Il girone non è impossibile ma è ricco di insidie. Bisognerà affrontare ogni incontro con grandissima cautela.