La Juve esce sconfitta dal Santiago Bernabeu col punteggio di 2-1. Decisiva per il Real Madrid la doppietta di Cristiano Ronaldo. Di Llorente, invece, il gol dei bianconeri. Nella dinamina dell’incontro, però, pesano tantissimo le decisioni dell’arbitro Grafe, su tutti l’espulsione scellerata di Giorgio Chiellini.
Antonio Conte rivoluziona la propria formazione. In campo dal primo minuto Ogbonna e Caceres, fuori Bonucci. L’allenatore salentino sceglie un 4-3-3 che in fase di non possesso assomiglia più ad un 4-5-1. Marchisio parte dalla fascia destra e proprio da lì al secondo minuto crea la prima palla gol per i bianconeri. Destro da fuori area ed ottimo intervento di Casillas che devìa il pallone il calcio d’angolo. La Juve ha il giusto approccio all’incontro, ma dopo appena sei minuti passa il Real. Assist geniale di Di Maria per il taglio di Cristiano Ronaldo: CR7 dribbla facilmente Buffon ed insacca la rete dell’1-0. Per il portoghese si tratta del sesto gol in questa edizione della Champions League. I bianconeri, però, non si fanno intimorire e continuano a fare il loro gioco. La squadra di Antonio Conte si rende pericolosa soprattutto con Tevez. Il pareggio arriva al 23′. Cross di Caceres per l’intervento di Pogba, Casillas si salva come può e sulla ribattuta Llorente la mette in gol. Incerto l’intervento del portiere della nazionale spagnola schierato in campo al posto di Diego Lopez. Per l’attaccante spagnolo, invece, si tratta del suo primo gol assoluto in Champions League.
La squadra bianconera merita il pari per la mole di gioca espressa. Riesce ad allargare molto bene il gioco sulle fasce dove Caceres si propone con costanza. Neanche il tempo di festeggiare il pari, però, che il Real passa di nuovo. Chiellini trattiene Sergio Ramos in area di rigore e l’arbitro di porta decide per il penalty. La trattenuta è evidente, anche se a dire il vero di falli del genere se ne vedono molti in area di rigore. Dal dischetto si presenta ancora Ronaldo che incrocia e batte Buffon. Juve ancora sotto, dunque, nonostante non abbia sofferto più di tanto le sortite delle merengues. Il primo tempo si chiude così sul 2-1.
Ad inizio ripresa c’è l’episodio che di fatto decide l’incontro. Ronaldo se ne va sulla destra, Chiellini prova a fermarlo mettendogli il braccio sul viso. L’arbitro tedesco Grafe opta per una decisione folle: fallo per il Real ed espulsione per Chiellini. La scelta del direttore di gara appare insensata. Il braccio del difensore bianconero tocca il viso di CR7 ma in maniera non violenta. Il fallo non è neppure da ultimo uomo considerata la posizione defilata del portoghese e il rientro in extremis di Ogbonna. La Juve si trova così costretta a giocare tutto il secondo tempo in inferiorità numerica. Le merengues, però, non affondano il colpo e anzi giocan a dei ritmi ancora più bassi della prima frazione. La squadra di Carlo Ancelotti ha due occasioni importanti con Benzema e Khedira ma non riesce a chiedere l’incontro. Conte fa uscire Llorente e Pirlo e risistema la squadra. La Juve in qualche occasione impensierisce le merengues, soprattutto con Giovinco entrato nel finale. La stanchezza, però, e un poco di imprecisione penalizzano i bianconeri nei minuti conclusivi. Finisce così 2-1. Il Real si porta a quota nove in classifica a punteggio pieno. La Juve resta a 2 punti e dovrà tentare l’impresa a Istanbul nell’ultima giornata per sperare di passare il turno.
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