Champions League, Cristiano Ronaldo e l’arbitro Cakir eliminano lo United: Real ai quarti!

Ci sono arbitri che soffrono di protagonismo. Altri che non sono altezza di determinati eventi. Probabilmente una delle due, se non entrambe, le cause del pessimo arbitraggio nella sfida di stasera tra Manchester United e Real Madrid.

Gara terminata 2-1 per gli spagnoli e fortemente condizionata dall’ingiusta espulsione di Nani nella ripresa. Dopo l’1-1 del Santiago Bernabeu, ci si aspettava una grande partita. Non poteva essere altrimenti visti gli strordinari interpreti scesi in campo. In effetti, le emozioni non sono mancate.

Primo tempo equilibrato con lo United vicinissimo al gol con un palo colpito di testa da Vidic, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Si va all’intervallo con a reti inviolate, risultato che premierebbe i padroni di casa. Mourinho prova a giocarsi la carta Kakà, all’Old Trafford protagonista con il Milan nell’edizione 2006/07. Dall’altra parte i Red Devils confermano la fiducia all’eterno Giggs, oggi alla sua partita numero 1000 da professionista.

Al 48’il match si sblocca, grazie ad una sfortunata autorete di Sergio Ramos. Qualificazione indirizzata verso gli inglesi. Gli uomini di Ferguson sembrano gestire il prezioso vantaggio. Il Real sembra bloccato mentalmente e non riesce ad attaccare con continuità, ma ecco che, nel momento migliore dello United, arriva la sciagurata decisione dell’arbitro turco Cakir che espelle Nani, per un’involontaria gamba tesa su contrasto con Arbeloa.

Le immagini televisive dimostreranno il clamoroso abbaglio del direttore di gara, che estrae un rosso davvero inconcepibile. Episodio determinante, che cambia volto alla partita. Manchester in 10 a contenere l’assedio merengues alla porta di De Gea. I campioni di Spagna sfruttano immediatamente il regalo dell’arbitro e riescono a colpire gli avversari con un letale 1-2 in 3 minuti, che mette a tappeto Van Persie e compagni.

Al 66’ pareggia Modric con un bolide da fuori area, che scheggia il palo e si insacca in rete. Al 69’ è la volta del classico gol dell’ex, con Cristano Ronaldo che, appostato sul secondo palo, raccoglie in spaccata un tiro cross di Gonzalo Higuain. Sotto di un gol il Manchester non si perde d’animo e prova la reazione d’orgoglio.

Alex Ferguson lancia disperatamente Wayne Rooney nella mischia. Il centravanti della nazionale inglese crea scompiglio nella difesa madrilena. Van Persie prova a dargli una mano. Lo United tenta di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Encomiabile lo sforzo dei padroni di casa, ma Diego Lopez chiude la saracinesca e, con un paio di ottimi interventi, congela il risultato sul 1-2 per i campioni di Spagna.

La gara termina così, con l’applauso ironico di Rio Ferdinand all’arbitro Cakir, protagonista in negativo di questa serata di Champions. La sua direzione arbitrale passerà agli annali come uno delle peggiori degli ultimi anni in Champions League, insieme a quella del norvegese Ovrebo in Chelsea-Barcellona 2005/06.

Nel frattempo, il Real ringrazia e vola ai quarti di finale. Quinta vittoria dei blancos in terra britannica. Un successo importante ottenuto su uno dei campi più difficili d’Europa: l’Old trafford, da molti definito “The Theatre of Dreams” (il teatro dei sogni). Un teatro che stanotte consente alle merengues di continuare a coltivare il sogno della decima Champions League.