Mancano 18 giorni alla presentazione ufficiale del Giro d’Italia 2014. Cominciano, però, ad emergere le prime anticipazioni fornite da Rcs Sport, organizzatore ufficiale della corsa rosa. Si partirà da Belfast (Irlanda del Nord), per poi passare da Dublino, prima di fare ritorno in Italia. Il Giro, dunque, torna a prendere il via dall’estero. L’anno scorso, invece, era stata la Campania ad ospitare l’avvio della corsa rosa.
Non finiscono qui le anticipazioni. È notizia di oggi la presenza di una crono di 46,4 km che si svolgerà giovedì 22 maggio e toccherà due località storiche per la produzione di vino italiano. Partenza da Barbaresco ed arrivo a Barolo. Il finale sarà abbastanza impegnativo, sulle colline che portano alla piccola località piemontese, che vanta appena 739 abitanti. Sia Barbaresco che Barolo sono la patria del vino italiano, conosciute per questo motivo in tutto il mondo. Come spesso accade, il Giro ha voluto rendere omaggio al made in Italy, dedicandogli addirittura un’intera frazione. Non si conoscono ancora i dettagli del percorso della crono, ma non dovrebbe essere particolarmente impegnativa, se si esclude il finale insidioso caratterizzato da strade strette.
Tanta attesa anche per il gran finale della corsa rosa. Alla penultima tappa, infatti, è prevista la salita più dura del Giro, nonchè una delle più dure del mondo: lo Zoncolan. Sarà dunque la temibile ascesa friulana a dare l’ultimo verdetto della corsa. Gli organizzatori sognano un finale come quello della Vuelta di quest’anno, quando Horner e Nibali si giocarano tutto sull’Angliru, posto anch’esso alla penultima tappa. Il finale della corsa, invece, sarà ospitato da Trieste. La scelta degli organizzatori nelle ultime edizioni è stata quella di cambiare ogni anno la sede dell’ultima tappa del Giro, passando da Milano, a Verona finendo con Brescia.
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